Daniele Silvestri pubblica il video di “Acrobati”
Daniele Silvestri è da oggi in rete con il video del bellissimo brano “Acrobati” (in radio dall’8 aprile), tratto dall’album omonimo rilasciato il 26 febbraio ed entrato direttamente al primo posto della classifica Fimi/GFK, stazionando ancora oggi nella top 20.
Dopo il grande successo ottenuto dal primo singolo “Quali Alibi” il cui videoclip ha superato il milione e mezzo di visualizzazioni, arriva ora il video di “Acrobati”, il brano forse più poetico del disco in cui il suono elettronico contemporaneo si sposa ad una scrittura cinematografica.
La clip diretta da Fernando Luceri racconta il pensiero filosofico del brano che tutti noi in fondo, siamo acrobati e funamboli costretti ogni giorno a continui equilibrismi.
“Acrobati” – Testo (Lyrics)
Visto dall’oblò di questo aereo
il mondo sembra ben organizzato
dell’uomo cogli l’operato serio
il tratto netto, duro ed ordinato.
Reticoli di campi cesellati
di cui non percepisci mai l’arsura
e specchi d’acqua poi, come diamanti
quell’uomo ha regalato alla natura
forse per darle una struttura
per darle una struttura.
Le strade che si inseguono impossibili
dei popoli raccontano il cammino
aggirano i più straordinari ostacoli
o basta non guardarle da vicino.
E noi che siamo in mezzo a queste ali impavide
non siamo niente o siamo tutto
lasciarci trasportare è stato facile
ma adesso ritornare giù non sembrerebbe giusto.
Dovremmo resistere
dovremmo insistere
restarcene ancora su
se fosse possibile
toccando le nuvole
O vivere altissimi
come due acrobati
sospesi.
Non guardare giù, non so se c’è la rete
Il mondo da quassù sembra lontano e invece
invece è un attimo e lo sai
a rifinirci dentro
e devo stare attento
a non sbagliare movimento col tempo
a non sbagliare movimento si impara
a non sbagliare
a stare sospesi.
E c’è una strada sottilissima
che non riesco più a vedere
se continui ad aggrapparti rischiamo di cadere
di cadere oppure fingere un’altra acrobazia più a lungo
è una questione di equilibrio
e l’equilibrio è una filosofia.
Dovremmo resistere
dovremmo insistere
restarcene ancora su
se fosse possibile
toccando le nuvole
o vivere altissimi
come due acrobati
sospesi.
il tempo
non passa
rallenta
si ferma
è il vento
che conta
che canta.
Disobbedire alla gravità
non credo che sia grave
non credo che sia grave
non puoi chiamarla libertà
finchè non rischi di cadere
non rischi di cadere
dall’alto
c’è sempre qualcuno che guarda
guarda…!
“Acrobati” – TrackList e Cover
- La mia casa
- Quali alibi
- Acrobati
- Pochi giorni (feat. Diodato)
- Un altro bicchiere (feat. Dellera)
- La mia routine
- Così vicina
- La verità
- Pensieri
- Monolocale
- La guerra del sale (feat. Caparezza)
- A dispetto dei pronostici
- Come se
- L’orologio (feat. Diego Mancino)
- Bio-Boogie (feat. Funky Pushertz)
- Tuttosport
- Spengo la luce (feat. Dellera)
- Alla fine (feat. Diodato)