LowLow: online il video de “Il Sentiero Dei Nidi Di Ragno”
E’ arrivato online il video de “Il Sentiero Dei Nidi Di Ragno” (in riferimento all’omonimo romanzo di Italo Calvino), il nuovo e bellissimo singolo di LowLow che anticipa il suo primo album ufficiale “Redenzione”, in uscita venerdì 13 gennaio 2017.
Il video nato da un’idea di Trilathera e Roberto Gentileschi e diretto dallo stesso Trilathera (Yuri Santurri & Daniele Tofani), è il seguito della clip che accompagnava il primo singolo “Ulisse” che su Youtube, ha quasi raggiunto i dodici milioni di visualizzazioni.
Protagonista del video è sempre Niko, interpretato dal giovane e bravo attore Edoardo De Giosa.
“Il Sentiero Dei Nidi Di Ragno” – Testo (Lyrics) e Cover (Singolo)
In strada principesse che frugano nei rifiuti,
i geni sono tutti rinchiusi nei manicomi,
non siamo più persone siamo solo polinomi,
a Spoon River c’è una lapide con scritti i nostri nomi
non ho mai avuto un ferro né una pistola ad acqua,
morirò senza aver mai messo una cravatta,
morirò senza avere mai baciato una
urlando come un sordo sotto una luna distratta
però conosco un posto che gli altri non sanno
dopo il bosco nero: il sentiero dei nidi ragno
quando i grilli canteranno, gli adulti balleranno insieme
sopra le ossa dei partigiani seppelliti in mezzo al fango
e sarò eternamente grato ai miei ascoltatori
ma devo dirvi una cosa delle peggiori:
siamo ventenni vomitati dal ventennio Berlusconi
e la musica non vi salverà, salvatevi da soli!
Non sono solo c’è qualcuno proprio come me,
pugni chiusi, trappole, pronto per esplodere,
la mia generazione odia le frasi retoriche,
è solo la nostra storia scritta in parole povere
quindi tutti zitti, devo dire una cosa,
tutti zitti, devo dire una cosa,
tutti zitti, devo dire una cosa:
qua stanno piovendo vetri e siamo fermi in posa.
Nella terra promessa voi sarete i benvenuti,
madri parlano da un vetro con i figli detenuti,
non siamo più persone ma solo nomi e cognomi,
calciatori dietro un pallone di illusioni
in strada principesse che frugano nei rifiuti,
i geni sono tutti rinchiusi nei manicomi,
non siamo più persone siamo solo polinomi,
a Spoon River c’è una lapide con scritti i nostri nomi.
Io non ho tatuaggi né un tono accomodante,
un pessimo modello per la cultura dominante
non credo a inferno o paradiso, non ti credo Dante,
credo nella scrittura – immortalità dell’arte.
Ma io conosco un posto che gli altri non sanno
oltre il deserto argento: il sentiero dei nidi di ragno
quando i cigni canterrano e i bambini giocheranno insieme
sulla terra che i nostri padri conquistarono lottando
e sarò eternamente grato ai miei ascoltatori,
chiedo attenzione a tutti signore e signori:
la musica è un mezzo per prenderti ciò che vuoi,
io sono solo una voce, siete voi gli eroi
non sono solo c’è qualcuno proprio come me,
pugni chiusi, trappole, pronto per esplodere,
la mia generazione odia le frasi retoriche,
è solo la nostra storia scritta in parole povere
quindi tutti zitti, devo dire una cosa,
tutti zitti, devo dire una cosa,
tutti zitti, devo dire una cosa:
qua stanno piovendo vetri e siamo fermi in posa
nella terra promessa voi sarete i benvenuti,
madri parlano da un vetro con i figli detenuti,
non siamo più persone ma solo nomi e cognomi,
calciatori dietro un pallone di illusioni.
In strada principesse che frugano nei rifiuti,
i geni sono tutti rinchiusi nei manicomi,
non siamo più persone siamo solo polinomi…
Non sono solo c’è qualcuno proprio come me,
pugni chiusi, trappole, pronto per esplodere,
la mia generazione odia le frasi retoriche,
è solo la nostra storia scritta in parole povere.
Quindi tutti zitti, devo dire una cosa,
tutti zitti, devo dire una cosa,
tutti zitti, devo dire una cosa:
qua stanno piovendo vetri e siamo fermi in posa
“Redenzione” – TrackList e Cover
- Arirang
- Ulisse
- Giulio Elia
- Il sentiero dei nidi di ragno
- Ziggy
- Io ti ammazzerei (feat. Marianne Mirage)
- Canto V
- Bravo
- Niente di più stupido di sognare
- Borderline
- Redenzione