Mannarino online con il video “Babalù”
Alessandro Mannarino ha pubblicato online il video di “Babalù”, il nuovo singolo estratto dal suo ultimo album “Apriti Cielo” e già in rotazione radiofonica dallo scorso 24 marzo.
Come nella migliore tradizione della musica cantautorale brasiliana, con le sue canzoni ricche di tematiche di ribellione e lotta alla dittatura, celate da doppi sensi e metafore, così anche in questo brano Babalú è un nome in codice utilizzato per mascherare un eroe che protegge i più deboli dalle ingiustizie del mondo.
Intanto, con la sua musica ricca di matafora e tropicalismo Alessandro, attualmente in giro per l’Italia con il suo Tour partito il 25 marzo e che proseguirà per tutta l’estate, continua a macinare date sold-out e consensi da pubblico e addetti ai lavori.
Il video di “Babalù” è stato diretto e prodotto da Paolo Mannarino.
“Babalù” – Testo (Lyrics)
Lo volevano ammazzar tutti gli abitanti della città
però adesso che non c’è più non fanno che parlare bene di Babalù
Babalù sta sul cruscotto, Babalù sta dentro al piatto
Babalù sta in tribunale appeso al collo del piede piatto
Babalù sta nel mio cuore, anche il mio cervello è pieno zeppo Babalù
Lo volevano ammazzare tutti gli abitanti della città
E adesso che non c’è più non fanno che parlare bene di Babalù
Babalù sta nel dolore, Babalù sta sopra al letto
Babalù sta al distributore, Babalù ha preso un etto.
Babalù non torna più, in un fascio di luce sta arrivando in paradiso.
Babalù, Babalù, Babalù, dimmi che il mostro non ritorna più
Babalù, Babalù, Babalù pensaci tu
Lo volevano ammazzar tutti gli abitanti della città
però adesso che non c’è più non fanno che parlare bene di Babalù
Babalù sta sopra al monte, Babalù sta sulle antenne
Babalù sta tatuato sopra al braccio di Babalù
Una tribù degli zulù si sta radunando per mangiare Babalù
Lo volevano ammazzare tutti gli abitanti della città
E adesso che non c’è più tutti vanno pazzi per Babalù
Babalù sangue di-vi-no, Babalù è stato forte
Babalù è andato oltre il giorno della propria morte
Babalù non torna più, e forse se ritorna ci porterà lassù.
Babalù, Babalù, Babalù, dimmi che il mostro non ritorna più
Babalù, Babalù, Babalù pensaci tu
Babalù ha una corona che fa male alla testa, ma i bambini sono in festa
In città son tutti pazzi, ormai son tutti pazzi, di Babalù
Babalù, Babalù, Babalù, dimmi che il mostro non ritorna più
Babalù, Babalù, Babalù pensaci tu
“Apriti Cielo” – TrackList e Cover
- Roma
- Apriti Cielo
- Arca di Noè
- Vivo
- Gandhi
- Babalù
- Le Rane
- La Frontiera
- Un’estate